LUIGI BOMBARDIERI

"La montagna è scuola di carattere, di onestà, di solidarietà e di amore per la Natura. Luigi Bombardieri"

Luigi Bombardieri nacque a Milano nel 1900.

Fu consigliere della Sezione Valtellinese del CAI di Sondrio dal 1924, vice presidente dal 1933 e presidente al 1937 al 1946. Rimase poi nel consiglio e si prese a cuore l'ampliamento della Capanna Marinelli, che, dopo la sua morte, venne intestata anche a suo nome.
Svolse la sua attività alpinistica più impegnativa dal 1923 al 1938. Fu uno degli alpinisti valtellinesi più rappresentativi della sua epoca e fu ammesso tra gli accademici del CAI assieme ad Alfredo Corti. Fu un antesignano della scuola di alpinismo e sci-alpinismo. Alla sua morte, per sua volontà testamentaria, venne istituita la "Fondazione Luigi Bombardieri" con una "sezione educativa" per la conoscenza delle nostre montagne.

Il 28 aprile 1957 l'elicottero con cui si stava recando al rifugio Marinelli urtò il cavo della teleferica e precipitò uccidendo tutti i membri dell''equipaggio.